Faustina Bordoni (1700-1781)

Medaglista: Giuseppe Broccetti (1684-1733) – Datazione: 1723

D.: .FAVSTINA. .BORDONI.

Busto a destra con capelli legati con perle e veli ricadenti sulle spalle, veste drappeggiata e ingioiellata. Sotto la troncatura del busto: IOS.BROCCETTI.

Faustina Bordoni fu una cantante lirica di grande successo, famosa anche per la sua avvenenza e la capacità interpretativa. Si esibì in molte capitali d’Europa e dopo il matrimonio con il compositore tedesco Johann Adolf Hasse e su invito del re di Polonia si stabilì a Dresda, dove divenne primadonna dell’Opera e diresse la cappella reale.

R.: .VNA.AVIS.IN.TERRIS. (Uccello unico sulla terra)

Personificazione della Fama seduta su un cumulo di strumenti musicali; tiene nella mano destra una sfera sulla quale c’è un uccello e nella sinistra una tromba. All’esergo: MDCCXXlll

La medaglia commemora l’esibizione della Bordoni al Teatro della Pergola di Firenze. La raffigurazione della Fama e il motto esaltano le sue qualità canore straordinarie.

Connessioni: Il motto richiama il verso di Giovenale (Satire, VI, 165): Rara avis in terris, nigroque simillima cycno (uccello raro sulla terra, quasi come un cigno nero). L’espressione, divenuta locuzione proverbiale per indicare persona di rara qualità, fu utilizzata dal poeta satirico per definire la straordinaria fedeltà coniugale di Lucrezia.