Cristina di Svezia (1626-1689)

Medaglista: Massimiliano Soldani (1656-1740) – Datazione: 1681

D.: REGINA CHRISTINA

Busto a destra con capelli raccolti intorno alla testa e intrecciati con fili di perle; veste scollata con mantello bordato di ermellino drappeggiato e fermato sulla spalla destra con un fermaglio a losanga. Nella troncatura del braccio: M.SOLDANVS

Cristina di Svezia salì al trono ancora bambina nel 1632. Donna di grande cultura, amante del fasto, creò seri problemi alle finanze del suo Stato. Non avendo voluto sposarsi, nel 1654 abdicò in favore del cugino Carlo Gustavo. Lasciò la Svezia e si convertì al cattolicesimo, soggiornando anche a Roma, dove fu trionfalmente accolta da papa Alessandro VII. Continuò ad avere ambizioni politiche: dapprima aspirando al trono di Napoli e quindi desiderando tornare su quello di Svezia; si candidò anche al trono di Polonia, ma poiché fu respinta decise di dedicarsi solo alla letteratura e alle arti. La sua imponente biblioteca entrò a far parte di quella Vaticana.

Mente eccelsa, fu una delle figure femminili più significative del Seicento. È una delle tre sole donne sepolte in San Pietro.

R.: NE. MI. BISOGNA. NE. MI. BASTA (Né mi occorre, né mi soddisfa)

Il globo terrestre. Sotto: G 1681 D

La raffigurazione e il motto vogliono indicare che il mondo e il suo contenuto non la soddisfano, poiché per la vita eterna le basta Dio.

Medaglia da ritenersi rarissima.